Partita che diventa delicata quella che affronta il Vicenza in casa del Caldiero Terme, sul campo della Virtus Verona, sia sul fronte classifica, ma da qui in avanti tute le partite lo diventeranno sempre di più, sia per gli infortuni che , dopo le defezioni sul lato destro della squadra di Cuomo e De Col ancora degenti, vede mister Vecchi a dover far fronte anche alle assenze dalla parte sinistra per la squalifica di Costa e l’infortunio di Greco, suo naturale sostituto.
“Cuomo e De Col sono fuori – ha dettto Vecchi nel pre partita – poi giusto per completare l’opera Costa è squalificato e Greco ieri si è fatto una distorsione alla caviglia. Quindi il giocatore deputato a sostituirlo sarà indisponibile, qualcosa ci dobbiamo inventare”, come dire un modulo diverso dal solito è molto probabile se non addirittura obbligato, visto che i tre titolari di difesa , Laezza,Leverbe e Sandon si trovano alle loro spalle in panchina i giovani Fantoni, Vescovi e Zorzi.
Ecco allora farsi spazio la possibilità di rivedere, come in uno dei ruoli ricoperti nello scorso turno di campionato, Zonta nel ruolo di terzino destro in un modulo di difesa a 4 con Leverbe e Sandon ad agire da centrali con Laezza a sinistra.
Proprio Zonta infatti nell’ultimo incontro di ruoli ne ha interpretato addirittura tre e Vecchi sul giocatore conta molto “Potrebbe essere una soluzione- afferma infatti Vecchi – lui è un generoso e ha l’intelligenza calcistica per poter fare più ruoli Del resto, come dico sempre ai ragazzi, far parte di un organico di una squadra che punta a vincere ti mette in competizione per giocare sempre. Noi abbiamo venti giocatori di alto livello per la categoria e bisogna saper accettare che a volte giochi qualcun altro però quando si entra dimostrare di essere pronti. In questo modo si alza il livello delle prestazioni e si mette in difficoltà l’allenatore nelle scelte”
Il discorso non cambia molto anche per sopperire alla mancanza di Costa, un po’ l’ispiratore di tutte le palle inattive: “Ci sono due, tre ragazzi che calciano molto bene che sono Della Morte, Zonta, Rossi e Capone- ho proseguito Vecchi – Costa sicuramente ha un piede diverso, ma c’è chi è in grado di mettere la palla dove vogliamo che arrivi”.
Ecco farsi largo l’idea del rientro di Fausto Rossi che potrebbe anche diventare il perno di un centrocampo a 3 con Carraro e Della Latta , con l’attacco che in partenza potrebbe anche vedere il trequartista a destra, Della Morte, con Morra e una tra Rauti e Rolfini a completare l’attacco.
Attenzione dunque al Caldiero che era partito abbastanza bene all’inizio campionato, poi si è un po’ spento ma ricorda Vecchi “ Il Caldiero arriva da una sconfitta ma prima aveva fatto due pareggi e una vittoria. E’ una squadra che giocherà contro di noi con entusiasmo come se fosse la partita della loro storia, ma questo accade quasi sempre anche con tutte le altre squadre, giocare contro il Vicenza è sempre un lustro e magari anche una soddisfazione personale per molti giocatori, soprattutto giovani, che comunque sentono il blasone che ci portiamo dietro”
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