Dopo la batosta soprattutto psicologica del pareggio con il Padova e per come è avvenuto, il Vicenza si trova a dover ritrovare la forza e la coesione di squadra per continuare il proprio cammino di rincorsa che porta a dover fare risultato partita dopo partita e andando poi a vedere se qualche punto qua e qualche punto sarà stato  recuperato nei confronti della capolista.

A Lumezzane la vittoria è d’obbligo e questo vuol dire aver ripreso a pieno la condizione della squadra e su questo ha parlato Vecchi nella conferenza stampa del pre partita :  “La settimana è iniziata con le scorie del pareggio che sa di beffa con il Padova – dice Vecchi – poi da mercoledì abbiamo ripreso con i soliti ritmi, abbiamo recuperato anche dal punto di vista morale e ci siamo allenati ad alto livello – ha detto Vecchi – Il risultato lascia un po’ di amarezza, poi con la razionalità andiamo a vedere che si è giocata una grande gara contro la squadra che sta battendo tutti i record e sta facendo un campionato straordinario e noi per larghi tratti siamo stati migliori di loro, per cui questo dovrebbe darci grande consapevolezza e grande forza per continuare il nostro percorso, il campionato non è chiuso, sono convinto che ci saranno ancora delle chance, abbiamo già visto che qualche punto si può recuperare in breve tempo e spetta a noi sfruttare eventuali possibilità di recupero andando a vincere tutte le partite da qui alla fine.
Domani servirà una prestazione importante, lo scorso anno abbiamo raccolto poco nel loro campo, e nel girone di andata anche qui a Vicenza è stata una partita rocambolesca, il Lumezzane è una squadra costruita bene, solida e va affrontata con le giuste attenzioni. Noi siamo al completo e tutti sono convocati e disponibili ed è la prima volta, qualche acciacco di Ronaldo e Ferrari ma niente di preoccupante per tutti e due”

Quanto è difficile continuare ad inseguire?

“ a me è capitato più spesso a essere inseguito – prosegue Vecchi – ricordo che due anni fa con la Feralpi eravamo secondi-terzi, poi proprio con la vittoria sul Vicenza a Salò ripartimmo alla grande per la promozione. Vero è che era un campionato più livellato. Punto sulla forza del gruppo, siamo consapevoli che non si deve mollare fino alla fine. Se qualcuno ci sta condannando ora, faremo in modo che il campionato si riapra, è vero che il vantaggio è del Padova, ma noi dobbiamo essere bravi ad essere lì e continuare fino alla fine, finchè non ci sarà la matematica”