Fa tutto il suo dovere il Vicenza che parte forte contro l’Arzignano , mette in campo tutta la sua forza e la sua superiorità e nel primo tempo praticamente chiude la partita con reti di  Ronaldo e Morra ,un risultato minimo rispetto alla mole di gioco e alle occasioni avute e poi nel secondo tempo mette  il sigillo con i nuovi entrati Capone e Ferrari per un 4 – 0 che non ammette repliche e  che nemmeno l’allenatore Bianchini  può commentare se non ammettendo soprattutto la forza di questo Vicenza .

Praticamente inesistente l’Arzignano o troppo forte il Vicenza ? probabilmente tutte e due le cose, visto che gli ospiti sono apparsi intimoriti dall’avvio biancorosso e non sono mai riusciti a cucire più di tre passaggi e i biancorossi che hanno messo tutto sul piatto il peso della loro tecnica e gioco superiori.

Ma questa vittoria vale ancora di più alla luce della sconfitta subìta dal Padova contro la Feralpi Salò che impiegando un modello di gioco completamente differente da quanto aveva fatto contro i biancorossi   mette in difficoltà il Padova nel primo tempo che si salva grazie a due parate prodigiose del proprio portiere Fortin, cerca poi nel secondo tempo di prendere in mano il gioco addirittura con il cambio di tutti e tre  gli attaccanti, si avvicina alla rete del vantaggio pur salvato ancora una volta da Fortin ma subisce al 96’ il gol di Vesentini della Feralpi  Salò sugli sviluppi  di in corner che era l’ultima azione della partita.

Un Vicenza che non si accontenta del risultato alla fine del primo tempo e mette in mostra la mentalità giusta  riuscendo a tenere sempre il ritmo alto e che Vecchi non ammette si possa abbassare, e le sue urla in campo fanno ben capire come cerchi sempre di mantenere alta la tensione dei suoi giocatori non appena intravvede un momento di rilassatezza.

Tra i quattro sigilli della giornata, oltre a Morra e Capone  quelli di Ronaldo e Ferrari , i due “acquisti” di gennaio che sembrano mettere un sigillo alla crescita di questo Vicenza  alla ricerca di finire ancora più in crescendo la sua rincorsa da qui alla fine del campionato.

“Stiamo facendo numeri importantissimi, dobbiamo continuare così – ha detto Vecchi  – riguardo al  Padova noi cerchiamo di fare il nostro. Abbiamo disputato un’ottima partita, soprattutto il primo tempo con aggressione e palleggio. Fin da subito abbiamo avuto diverse occasioni. Se la partita si sblocca, diventa più facile e siamo stati bravi a renderla facile siglando il secondo gol. Abbiamo subìto il primo tiro in porta al 37′ del secondo tempo e poi l’abbiamo chiusa con il terzo e quarto goal con delle bellissime giocate di chi è entrato. Anche oggi abbiamo avuto dei bei segnali e un’altra prestazione importante. Per tutti è stata dura contro l’Arzignano, noi oggi l’abbiamo resa facile grazie ad una prestazione di livello sia dal punto di vista tecnico che fisico”.