Ci pensano Rolfini e Capone a porre il sigillo alla partita contro l’Albinoleffe e alla rincorsa alla vetta della classifica in cui è impegnata a piena voce la squadra biancorossa e che, a questo punto, sarà di partita in partita cercare sempre un unico risultato, la vittoria, per poter approfittare di qualsiasi passo falso giungesse dal Padova in testa alla classifica.
Per la verità proprio in questa giornata si registra un passo falso della capolista che in vantaggio sul proprio terreno si fa raggiungere dall’Arzignano che porta a casa un 1-1 dall’Appiani e riduce di due punti lo svantaggio del LR Vicenza , un risultato che lascia ancora un ampio margine a favore dei bianco scudati ,ma che fa sicuramente bene al morale dei giocatori biancorossi che quanto meno trovano la consapevolezza di continuare nell’impegno perché tutto può succedere.
Giustamente mister Vecchi non calca la mano dicendo “Dobbiamo pensare a noi, alle nostre partite e a vincerle, se poi loro rallentano o frenano, dobbiamo essere pronti per approfittarne, come abbiamo fatto oggi. Ma la strada è lunga.”
E ribadisce il cannoniere di giornata Capone “Per quanto riguarda i punti rosicchiati al Padova siamo felici, menomale che anche loro ogni tanto perdono dei punti, noi dobbiamo guardare il nostro percorso che è super positivo e il resto viene da sé”
Tornando all’Albinoleffe i biancorossi si trovano di fronte, come previsto, di fronte a una squadra bene organizzata, con centrocampo affollato che corre molto e va a raddoppiare se no triplicare su tutti i possessi di palla biancorossi che cercano di svincolarsi con giocate veloci e di incidere sulla difesa avversaria che in effetti si mostra molto bene disposta del tecnico Giovanni Lopez che riceve il tributo del Menti per i suoi trascorsi gloriosi in maglia biancorossa ma che cerca di concedere il meno possibile alla squadra vicentina alla ricerca costante di sbloccare la partita. Poi eventualmente ci pensa il portiere Marietta che ci mette le mani in parecchie occasioni da rete biancorosse , o il guardalinee che becca in fuorigioco per due volte gli avanti biancorossi che avevano concluso in rete con un primo tempo che si chiude a rete bianche.
Nella ripresa il piglio del Vicenza diventa ancora più aggressivo e arriva il palo di Della Morte , un salvataggio sulla linea su colpo di testa di Rolfini, un diagonale di Costa deviato in angolo, rischia qualcosa anche il Vicenza su un contropiede e colpo di testa deviato da Confente, ma i biancorossi non mollano fino alla giocata di Rolfini che, sul colpo di testa di Talarico che rimette in mezzo all’area un cross di Costa, ribadisce in rete per il vantaggio biancorosso. Il Vicenza non molla e il subentrato Capone dal centro dell’aera coglie una traversa che sta ancora dondolando e poco dopo riceve una palla da Rauti che in diagonale trasforma in rete per il 2-0 biancorosso.
Insomma una squadra propositiva in tutti i reparti e soprattutto in grado di mettere in campo prima e durante la partita giocatori sempre motivati, con una grande intensità nel gioco e nei contrasti, che non molla di un centimetro e Vecchi lo sottolinea “Abbiamo fatto una buonissima partita, in cui abbiamo dato aggressività, intensità e continuità di gioco per tutta la gara. Sapevamo che l’Albinoleffe era una squadra molto brava nelle ripartenze e nei contropiedi, con giocatori veloci. Una squadra che sa giocare ma non abbiamo permesso loro niente, o comunque poco e abbiamo creato tante opportunità. Abbiamo messo pressione e nonostante i gol annullati, le parate del portiere, i tiri fuori, ma la fiducia non è mai mancata, perché la squadra era in grande condizione sia in aggressione che in palleggio. Ho fatto dei cambi, quando ho pensato che in quel momento, qualcuno potesse darci di più e, in effetti, sono entrati bene anche i cambi. Continuo a dirlo ma è una cosa importante e fondamentale, perché in questo modo siamo riusciti a mantenere alta l’intensità per 95 minuti”.
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