Un Vicenza che non ti aspetti quello sceso in campo a Bergamo che da subito subisce la squadra atalantina senza riuscire  a produrre gioco né a tenere palla  , passaggi incerti  poco precisi, un Atalanta veloce che gioca di prima intenzione e che già al 6’ trova una percussione a centrocampo di Panada che senza alcun contrasto trova un assist per  Alessio anche lui lasciato con ampia libertà che incrocia sul palo opposto dove Contente non arriva ed è l’1-0 per i nerazzurri che continuano con il loro atteggiamento aggressivo e soprattutto con velocizzazione della palla che continua a mettere in difficoltà i biancorossi poco precisi oggi anche in difesa con Alessio che si trova nuovamente in condizione di battere a rete e sulla respinta di Confente, ancora un giocatore atalantino arriva sul pallone con tiro in porta spazzato via quasi sulla linea da un difensore biancorosso . Il Vicenza non riesce a trovare il suo gioco , troppo macchinosa  e imprecisa la manovra a centrocampo  e che continua a subire il gioco dei nerazzurri che con azione ben congegnata riescono a trova un ottimo pallone alle spalle della difesa vicentina con Ceresoli  che arriva da solo sulla sinistra di fronte a Confente e va a siglare il 2-0 atalantino,  Il tutto senza che da parte biancorossa ci sia un’occasione per raddrizzare l’incontro. Spinge il Vicenza e va a collezionare calci d’angolo nei minuti finali del tempo ma non si concretizza l’azione giusta con il portiere  nerazzurro Vismara che controlla  i palloni alti o a lato che i vari Ferrari, Rauti e Zonta tentano di indirizzare verso la sua porta.

Un primo tempo che somiglia a quello visto a Salò con un centrocampo  che non chiude e lascia spazi troppo aperti per le giocate veloci degli avversari ,la difesa va in difficoltà e gli avversari vanno in porta, forse sarebbe il caso di pensare  a una differente  composizione della squadra per le partite in trasferta che quest’anno hanno visto troppo spesso una squadra differente  da quella che di forza e anche di tecnica al Menti non lascia scampo a  agli avversari.

I primi  minuti della ripresa vedono i biancorossi cercare di stringere l’Atalanta nella propria area ma ci vuole l’ingresso di Ronaldo per ritrovare la geometria e i tempi di gioco per andare e recuperare il risultato con un colpo di tacco  di Ferrari sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto  perfettamente da Ronaldo per la testa di Leverbe e il successivo tocco di De Col per l’1-2.

Come è logico il Vicenza in proiezione offensiva lascia spazi dove i nerazzurri bergamaschi trovano varchi sempre su giocate veloci e cui vuole soprattutto una grande parata di Confente in uscita su Vavassori per evitare il tracollo del terzo gol, Il portiere biancorosso tiene a galla il Vicenza che comunque non demorde , colleziona una serie di calci d’angolo ed è ancora Ronaldo che dalla bandierina  mette in mezzo un pallone che colpito di testa da Della Latta che finisce tra Ferrari e Leverbe ed è  quest’ultimo che ancora di tacco  realizza il 2-2 per i biancorossi.

Un passo falso dunque del Vicenza  ma la rincorsa continua fino a che i numeri lo permetteranno, e comunque Vecchi  dovrà seriamente pensare a come risolvere le prossime quattro trasferte che attenderanno i  biancorossi da qui alla fine, Lecco, Vercelli, Virtus Verona e Trento sono comunque campi difficili sia per  le squadre che lo aspettano sia per i campi dove si giocherà, ognuno con motivazioni diverse, il tutto dando  per assodato che il fortino Menti continuerà a rimanere inviolato.