Quando sarò donna

Quando sarò donna

Il 25 Novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, una data che richiama un fatto di cronaca della Repubblica Domenicana di 64 anni fa, quando 3 sorelle decisero di impegnarsi nell’attività politica contro la dittatura del generale Rafael Trujilo e vennero torturate e barbaramente uccise. Soprannominate “mariposas”, ovvero farfalle, sono ricordate per il coraggio con cui hanno combattuto per la libertà del loro paese.

Oggi il coraggio di molte donne deve emergere sempre di più all’interno di ambiti più ristretti, di amicizie o addirittura familiari, perché ancora più difficile è doversi difendere o denunciare persone che a noi sono comunque care. In questi anni il fenomeno delle violenza domestica è aumentato a dismisura e si manifesta pericolosamente in tutte le sue forme possibili: fisica, economica, sessuale,  psicologica. La cronaca italiana è invasa da episodi di violenze e omicidi ai danni di donne che sono mamme, mogli, figlie, fidanzate e si rimane attoniti nel realizzare che chi ti ha dato la vita, chi ti ha promesso amore poi in un attimo ti ha tolto tutto!! Ma la disuguaglianza di genere, che esiste ancora oggi, e i ruoli che la società attribuisce a uomini e donne dovrebbero essere messi in discussione e non rafforzati!

La voce di tutti può essere più forte della violenza, impariamo a valorizzare invece di umiliare, di costruire invece di distruggere, di parlare invece di urlare, di liberare invece di controllare.

Le armi più efficaci per contrastare la violenza al momento sembrerebbero essere la prevenzione, la sensibilizzazione, le azioni mirate all’educazione all’affettivita’ e il parlarne, parlarne il più possibile. Certo, qualche aiuto in più o maggiormente concreto sarebbe gradito, ma credo che il “salvarsi da sola” sia purtroppo ancora l’arma più utilizzata.

Anche nel Vicentino, dove i dati ci dicono che il fenomeno di violenze è raddoppiato in questo 2024, moltissime saranno le iniziative che promuoveranno strategie efficaci per difendersi da aggressioni e molestie sia dal punto di vista fisico che psicologico, per essere in grado di dire:”NO!”

Il Gruppo Alpini Campedello di Vicenza, l’ANA Monte Pasubio, l’associazione Penelope Veneto e Krav Maga Vicenza è lieta di invitarvi al Convegno “Impariamo un’alternativa all’essere vittima” patrocinato dal Comune di Vicenza VENERDÌ 29 NOVEMBRE  alle ore 18 presso la Circoscrizione 2 in via E. De Nicola 8 a Vicenza.

Perché qualunque sia il viaggio o la destinazione ognuno ha il diritto di andarci sempre mettendoci il cuore senza paura!

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