Anticipo di venerdì per il Vicenza impegnato contro la Clodiense nel campo però del Legnago vista la mancata autorizzazione di giocare nel rinnovato stadio di Chioggia, un Vicenza che mister Vecchi ci tiene a sottolineare che deve rimanere  sempre attento e con grande concentrazione  e sfruttare la scia vincente il più a lungo possibile perché l’avvicinamento al primo posto è comunque l’obiettivo

“ Certamente l’obiettivo è quello di fare più punti possibili e sempre pensando a una partita alla volta– dice Vecchi – ogni gara presenta ostacoli e insidie che non sottovalutiamo mai , con la Clodiense ci saranno delle difficoltà da affrontare perché è una squadra che gioca un buon calcio, è organizzata  e ha delle idee, poi  dalle informazioni meteo il campo potrebbe diventare difficile per cui stiamo preparandola nostra partita sapendo comunque che quello che stiamo mettendo in campo in questo momento dal punto di vista della mentalità, della consapevolezza , della determinazione e della concentrazione è qualcosa di importante e sono la base sulla quale si costruiscono le vittorie “

Certo mancherà Morra per almeno tre settimane dopo il risentimento all’adduttore patito nel pre gara contro la ProVercelli e a questo punto potrebbe essere anche arrivato il momento di Rolfini che tanto bene aveva impressionato il mister dopo la sua entrata in campo lo scorso turno, ma Vecchi potrebbe valutare anche le condizioni del campo che potrebbe appunto essere piuttosto pesante e quindi con il quasi sicuro rientro di Rauti ci sarà il dubbio da sciogliere con Zamparo, senza contare che il campo pesante qualche settimana fa aveva fatto decidere Vecchi di tenere in panchina anche Della Morte contro il Caldiero e anche questa potrebbe essere una valutazione che verrà fatta .

“ Stiamo ragionando un po’ su tutto e anche questa è una variabile di cui terremo conto, ma siamo abituati ad affrontare imprevisti e le difficoltà del caso sapendo che questa è una categoria che proprio questo tipo di difficoltà può presentare . Certo che come si diceva – prosegue Vecchi – Greco e Rolfini che hanno fatto molto bene nell’ultima partita hanno la chance di giocare dall’inizio, ma vedremo dopo la rifinitura tenendo presente sia il loro modo di giocare sia appunto il fattore campo che sicuramente influenzerà le prestazioni dal punto di vista tecnico, ma la base di tutto resta l’aspetto caratteriale che tutta la squadra sta mettendo in campo.”

Del resto Vecchi ci sta dimostrando che tutti i suoi giocatori sono titolari ed è difficile poter dare un connotato a una formazione titolare , perché il potenziale è importante e sulla base degli avversari di turno c’è la possibilità di avere soluzioni diverse e comunque sempre valide .

Per la difesa si tratta solo di un fatto di scelta dettata anche dalle situazioni che si verificano al momento mentre a centrocampo forse potrebbe usufruire di un turno in panchina Zonta che sta tirando la carretta in più ruoli diversi.

Non si parla proprio di celte dettate da eventuali turno over in vista della partita di Coppa Italia della prossima settimana e Vecchi è stato molto deciso “Per noi contro la Clodiense è una partita importantissima e la nostra attenzione in questo momento è focalizzata solo a un obiettivo perché non dobbiamo farci trarre d’inganno dalla classifica e dobbiamo essere pronti ad affrontare e superare qualsiasi imprevisto, consapevoli della nostra forza e determinati e decisi nel volere e dovere proseguire in questa striscia positiva”

Tutto giusto da parte del mister e piedi ben piantati  per terra, ma se arriva  la vittoria dei biancorossi  con uno sguardo malcelato di scaramanzia psicologica andremo a vedere anche come scenderà a Lecco il Padova con il Vicenza a – 1, poi il campo ci darà tutte le risposte.